CINEMAFRICA
Le immagini, talvolta, valgono più delle parole
Seconda rassegna di film dall'Africa e sull'Africa a cura dell'Associazione Centro Studi Donati
27 e 28 Novembre 2007
4 e 5 Dicembre 2007
Cinema Perla via S.Donato 38 Bologna
Ore 21 Ingresso 3 euro
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Martedì 27 Novembre 2007 - ore 21
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L'ultimo Re di Scozia
(The Last King of Scotland)
Regia di Kevin MacDonald (Gran Bretagna, 2006)
Premio Oscar 2007 e Golden Globe 2007 per il miglior attore a Forest Whitaker
2006. Premio Oscar miglior attore a Forest Whitaker. Nicholas è un giovane inglese che sogna l’avventura umanitaria. La trova in Uganda dove si reca ad esercitare
come medico. Incontrerà per caso Idi Amin Dada, il trascinatore di folle che ha appena sconfitto l’avversario Milton Obote e rimarrà presidente dal 1971 al 1979.
Nicholas diverrà suo medico personale e poi suo principale consigliere scoprendo che dietro alla facciata brillante si cela un uomo crudele.
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Mercoledì 28 Novembre 2007 - ore 21
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Omaggio a Sembène Ousmane
Faat Kinè
Regia di Sembène Ousmane (Senegal, 2000)
2000. Faat-Kiné è una donna sexy, chic e libera. Ha 40 anni, ragazza-madre con due figli. Dalla gavetta come inserviente presso una pompa di benzina, Faat-Kiné
scalerà la scala sociale nei ruoli tradizionalmente riservati agli uomini fino a diventare una manager di successo. Un film sulle donne in un mondo di uomini. Una
testimonianza di Sembène Ousmane, regista dell'acclamato Moolaadé, scomparso pochi mesi fa.
Non ci sarà completa e definitiva liberazione dell'Africa dal passato coloniale senza una liberazione delle donne africane.
Martedì 4 Dicembre 2007 - ore 21
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Making Of
Regia di Nouri Bouzid (2006)
2006. Bahta, un giovane tunisino con la passione della street dance, è stato più volte bocciato all'esame di maturità. Rotti i rapporti col padre, si rifugia a casa del
cugino poliziotto, ma gli ruba l'uniforme ed entra in un bar a minacciare i clienti. Ricercato dalla polizia, due fondamentalisti islamici si offrono di aiutarlo. Conosce
così Abdou che cerca di recuperarlo all'osservanza religiosa, ma mira in realtà a farne un kamikaze. Insofferente a ogni potere, il ragazzo scappa di nuovo.
Si ribella anche l'attore nei confronti del regista: un film dentro al film per una storia dura, attuale e pericolosa per chi l’ha girata.
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Mercoledì 5 Dicembre 2007 - ore 21
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L'incubo di Darwin
Regia di Hubert Sauper (Francia, Austria, Belgio 2004)
2004. L'immissione del pesce Persico del Nilo nel lago Vittoria ha provocato in 20 anni l'estinzione di quasi tutta la fauna ittica, trasformando l'ecosistema, l'assetto
sociale e le abitudini della regione. Nasce un'industria che esporta filetti di pesce in mezzo mondo. Quasi ogni giorno un Antonov russo esporta un carico di 50
tonnellate di pesce. Il pesce Persico diventa una metafora del cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale. Gli aerei non arrivano vuoti: trasportano kalashnikov, napalm
e munizioni per rifornire le guerre civili che devastano il cuore dell'Africa. 3 anni di lavoro, 16 premi (uno a Venezia 2004) e una nomina all'Oscar 2005.
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introducono
Pier Maria Mazzola Giornalista delle riviste Africa e Amani
Gianni Nobili Missionario comboniano in Burundi, Congo e Kenya
A cura dell’Ass. Stud. Centro Studi "G. Donati"
CINEMAFRICA
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